D4NP - Terzo settore: il futuro è digitale
Si è conclusa la seconda edizione di D4NP - Digital For Non Profit, l’evento di Search On Media Group realizzato in collaborazione con la Comunità San Patrignano. Due giornate - 21 e 22 settembre - che hanno visto la partecipazione di 600 partecipanti e 30 relatori, tra i maggiori esperti del digitale, rappresentanti di grandi aziende e ONP.
Al centro della seconda giornata, i dati della ricerca “Lo stato di digitalizzazione delle associazioni di volontariato nel 2018”, condotta da Search On Media Group e dal Web Marketing Festival e presentata sul palco del PalaSanpa.
Una sintesi dei dati emersi da questa ricerca nelle parole di Cosmano Lombardo, CEO Search On Media Group:
“Un fattore come quello dell’Accessibilità impatta in modo significativo sull’inclusione sociale: se da un lato è una caratteristica invisibile per la maggior parte di noi, dall’altro è essenziale per chi ne ha realmente bisogno. Dobbiamo sicuramente fare di più su questo fronte, e questo è solo il primo dei 100 passi che vogliamo percorrere in questa direzione. E lo abbiamo fatto anche insieme a Davy Mariotti, docente e formatore sordo, che ha lanciato un messaggio di apertura e condivisione rivolto sia alle profit che agli operatori ONP”
E ancora
“(…) le ONP, ma non solo, stanno cercando di adeguarsi al comportamento di utenti sempre più propensi a donare online attraverso dispositivi come smartphone e tablet”
Due giorni tra innovazione e non profit
Digital Strategy, Facebook, Instagram, Google Grants e Ads, SEO e Email Marketing sono state le tematiche al centro della prima giornata formativa a cura dei professionisti del team Consulenza di Search On Media Group: Marco Quadrella, Giorgio Taverniti, Gabriele Benedetti, Michela Lombardo e Vito Esposito.
“Acquisire competenze sul marketing digitale significa imparare a creare e sfruttare nuovi punti di contatto tra l'ente e i suoi stakeholder. Contatti con i donatori a fini di fundraising, ma anche con dipendenti, volontari, beneficiari diretti e società tutta con il fine di creare nuove occasioni per impattare positivamente nel quotidiano di ciascuno di noi”, spiega Marco Quadrella, COO Area Consulenza Search On Media Group, business unit impegnata nel contribuire alla crescita, di valore e di nuove opportunità offerte dal digitale, di realtà profit e non profit.
Numerosi gli interventi nella seconda giornata dedicata all’innovazione digitale nel Terzo Settore.
I temi al centro dell’attenzione sono stati quelli dell’imprenditorialità, delle tecnologie innovative e digital transformation, del neuro-marketing applicato al fine di implementare le donazioni. Alla teoria sono seguite le testimonianze di casi di successo con testimoni di eccezione come Partner McKinsey & Company, FAI, Intesa Sanpaolo.
Mara Moioli, Co Founder Italia Non Profit, in particolare ha portato all’attenzione dei partecipanti le sfide che dovranno affrontare le ONP italiane alla luce delle innovazioni tecnologiche e delle Riforma.
Social Startup Competition
Per il secondo anno consecutivo il palco del D4NP - Digital For Non Profit ha ospitato la Social Startup Competition organizzata dal Web Marketing Festival, rivolta a progetti innovativi ad elevato impatto sociale.
Un centinaio le startup che hanno inviato la loro candidatura. Tra queste le 4 selezionate si sono presentate davanti ad una platea interessata.
Ad aggiudicarsi il premio di 5.000€ erogati in prodotti e servizi consulenziali da parte di Search On Media Group è stata Youkoala, l'armadio condiviso per neonati, la piattaforma che consente ai genitori di affittare i vestiti per i loro figli ed ottenere, alla restituzione, capi di una taglia più grande. Un servizio per tagliare le spese delle famiglie e il costo ambientale della produzione.
Si chiude così la seconda edizione del D4NP, con un successo di pubblico e con una convinzione che possiamo riassumere citando il pensiero di Francesca Patellani, Geographic Services Lead & Corporate Citizenship Lead in Italia, Europa Centrale e Grecia:
“È fondamentale che il non profit acquisisca le competenze utili per utilizzare al meglio gli strumenti digitali ed è importante continuare a studiare in un campo come questo in continua evoluzione. Solo in questa maniera il digitale potrà diventare inclusivo ed essere una risorsa per il sociale”.