Volontariato, il cuore dell’Italia: 4,7 milioni di cittadini protagonisti della coesione sociale
Si dedicano alla collettività senza tornaconto; sono competenti, spesso impegnati su più fronti, dalle azioni quotidiane alle emergenze; rimangono pilastro essenziale della partecipazione nel Paese. Sono i volontari italiani - 4,7 milioni per Istat - celebrati nella Giornata Internazionale del Volontariato (GIV) che ricorre il 5 dicembre. Pronti a contraddire con i fatti un’idea di società inevitabilmente orientata all’interesse personale, i volontari portano come e dove possono il loro contributo, e “ogni contributo conta”, come sottolinea il tema della GIV di quest’anno, giunta alla 40esima edizione.
Nel farlo, i volontari generano impatto visibile e insostituibile a favore della coesione sociale del Paese. La loro azione, come ricordato dal Presidente Sergio Mattarella, “è generosa espressione dei doveri inderogabili di solidarietà economica e sociale sanciti dalla Costituzione”.
Giancarlo Moretti, portavoce del Forum Terzo Settore: “In un’epoca storica in cui è facile essere pervasi da un senso di impotenza rispetto agli orrori delle guerre e alle forti tendenze individualistiche ed egoistiche, i volontari sono una fonte inestimabile di pace e solidarietà. Non solo: l’impegno volontario genera cambiamento sociale e svolge un ruolo attivo nello sviluppo del Paese: va quindi promosso, tutelato e valorizzato, attraverso un lavoro congiunto di istituzioni e Terzo settore”.
Chiara Tommasini, presidente di CSVnet, l’associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato: “Il messaggio scelto dalle Nazioni Unite coglie perfettamente il senso più profondo del volontariato: partecipare è sempre importante. Il tempo che una persona decide di donare agli altri, produce un valore reale e misurabile. In vista del 2026 - Anno internazionale del volontariato per lo sviluppo sostenibile - questo richiamo è ancora più forte: il contributo quotidiano di migliaia di volontarie e volontari aiuta le comunità a crescere e a costruire futuro. È su questa energia che il Paese può e deve continuare a investire”.
Don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana: “Il volontariato è scuola quotidiana di umanità e di cittadinanza. Ogni gesto gratuito custodisce una forza trasformativa che rigenera i legami, restituisce dignità alle persone e rende le nostre comunità più giuste e solidali. In un tempo segnato da fratture sociali, diseguaglianze e solitudini diffuse, i volontari sono segno concreto di una speranza che si fa prossimità, ascolto, cura e diventa profezia di un Paese che sceglie di ripartire dagli ultimi, mettendo al centro le persone e le relazioni”.
In sintonia con la campagna UNV “Every contribution matters”, i Centri di servizio per il volontariato hanno presentato il cartellone nazionale degli appuntamenti per la 40^ Giornata internazionale del volontariato. Tutti gli eventi sono su giornatavolontariato.csvnet.it
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