L'Italia che non hai mai visto. 200 idee di viaggio per un'estate tra natura e cultura

Dalla Val d’Aosta a Pantelleria, passando per la ciclovia del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, ma anche per antichi percorsi e cammini storici e religiosi come la Via Francigena e la Via degli Abati. Senza dimenticare i Borghi Bandiere Arancioni e le località di mare e di lago insignite delle Cinque Vele, riconoscimento che da oltre 20 anni premia le località migliori dal punto di vista ambientale e della ricettività.

Ecco dunque l’Italia più autentica che, in questa estate 2020, potrà rivelarsi una fantastica scoperta per molti di noi e che Legambiente e Touring Club Italiano propongono in Vacanze Italiane, la nuova guida on line che raccoglie oltre 200 proposte da Nord a Sud – tra le quali 43 in bici, 63 a piedi, 13 a cavallo e 7 proposte interregionali di lunga percorrenza - per la stagione estiva ormai in partenza.

Tutta l'Italia in un click

Consultare Vacanze Italiane è semplice. Basterà andare sul sito per poter ritrovare i vari itinerari suddivisi e scelti sulla base di un lavoro congiunto che ha visto Legambiente e il Touring Club Italiano collaborare insieme a tour operator specializzati e network del settore come: AITR-Associazione Italiana Turismo Responsabile, che dal 1998 promuove la diffusione a livello globale della cultura del turismo sostenibile; Sweet Mountains, rete impegnata nella promozione delle Alpi più autentiche che accorpa più di 300 realtà in Piemonte e Valle d'Aosta, tra rifugi, b&b e piccoli alberghi; TurismoACavallo, progetto che nasce dalla passione condivisa per il turismo equestre; Alleanza per la Mobilità Dolce – Amodo, rete di 40 associazioni unite per promuovere la mobilità dolce.

Majella

A prevalere sono le mete dell’entroterra e le proposte a piedi, a cavallo o in bicicletta, dove le modalità di spostamento già garantiscono di per sé il necessario distanziamento fisico.

Dal nord al sud della Penisola, sono tanti i viaggi “inaspettati”

Si va dal percorso in e-bike tra boschi di maestosi castagni e villaggi di montagna ai piedi del Cervino, al soggiorno nella vercellese Baraggia, zona di risaie conosciuta anche come “l’ultima savana d’Italia” per le sue caratteristiche geomorfologiche; dal tour dei rifugi della Val Chisone o alla scoperta delle Alpi Liguri, tra antiche malghe e i sapori della tipica “cucina bianca” della Valle Arroscia, per poi passare in Abruzzo alla ciclopedalata lungo la Costa dei Trabocchi e ai trekking sulla Majella per ripercorrere i luoghi eremitici di Pietro da Morrone, il futuro papa Celestino V. E ancora, tutti da scoprire sono i “paesaggi di roccia” dei borghi molisani di Pietrabbondante e Pietracupa, che hanno dato forma alla propria comunità mediante il legame – come la stessa toponomastica suggerisce - con la dura pietra.

Per chi vuole scoprire il piacere di viaggiare camminando, i trekking non mancano: attraverso i sentieri dell’Oltrepò Pavese o lungo l’anello di Forca d’Acero, all'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, tra faggete e alberi monumentali; e poi alla scoperta del Selvaggio Blu , lo straordinario cammino lungo la costa orientale sarda, e ancora il trekking delle antiche miniere di Montevecchio o il cammino nella Sicilia più autentica lungo la Via Annonaria, quella che corre fra Enna e la costa di Tusa, che un tempo serviva a far giungere il grano dall’entroterra siculo al resto d’Europa. Le gambe più allenate non potranno perdersi il Cammino dei Briganti,100 km tra paesi medievali e natura selvaggia lungo il confine fra Abruzzo e Lazio, sulle orme del passaggio dei briganti della Banda di Cartore.

I più sportivi non potranno non amare le ciclopedalate lungo le sponde dell’Adige o le vacanze in “bici + boat” nella laguna di Venezia , nel Delta del Po o sulle tracce di Hemingway in Val Trebbia.

Lago di Pietranzoni

Per conoscere meglio l'affascinante mondo del turismo equestre e la bellezza di viaggiare in compagnia di cavalli e asini, una modalità ideale per scoprire l’ambiente nel rispetto degli animali e della natura, TCI e Legambiente suggeriscono numerose escursioni ed esperienze itineranti sui sentieri e le mulattiere dei Monti Sibillini e della Valnerina o alla scoperta del Lago del Salto, il più grande lago artificiale del Lazio.

Alto tasso di adrenalina per gli appassionati dell'avventura: dal canyoning nelle gole dell’Albegna, nel cuore della Maremma toscana, al Volo dell’Angelo ad oltre 1000 metri d'altezza tra le Dolomiti Lucane, sospesi tra cielo e terra. E poi corsi ed escursioni in kayak nel Lago del Matese, il lago di origine carsica più alto d'Italia, in canoa sul fiume Tirino, ma anche escursioni e avventure nella Riserva Naturale Regionale delle Valli Cupe, in Calabria, fra cascate e maestosi canyon, giganteschi alberi secolari, antichi monasteri ed aree archeologiche: un paesaggio da Indiana Jones inaspettato nell'entroterra calabrese.

Non mancano le proposte green anche per chi sarà costretto a rimanere in città.

Chi vive nella Capitale potrà contare su esperienze di natura inaspettata a pochi chilometri da casa con le escursioni nella riserva dell’Insugherata, un interessante sito naturalistico tra i confini a nord della città ed il grande sistema Veio-Cesano, o pedalando lungo la Regina Viarum, mentre gli appassionati di borghi abbandonati potranno dedicarsi ad esplorare la città fantasma di Monterano.

Per chi resta a Milano, si va dalla visita ad aziende agricole specializzate in produzione di birra artigianale, con degustazioni che sapranno fare la gioia di tutti gli appassionati, all'esplorazione a dorso di cavallo del Parco Lombardo del Ticino , il primo parco regionale a essere stato istituito in Italia.

“Con la guida Vacanze Italiane”, dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente “raccontiamo quel turismo di prossimità che fa bene all’Italia. Partendo dalle bellezze dell’entroterra con i borghi, aree meravigliose e poco conosciute, cammini e vie storiche, ciclovie, per poi spostarci in quelle località di mare e di lago capaci di unire tutela e sostenibilità ambientale. La stagione estiva di quest’anno sarà molto particolare. Porta con sé i segni di una pandemia che ha colpito l’Italia e il mondo intero e ci costringerà al distanziamento fisico, ma può diventare l’occasione per riscoprire un turismo di prossimità, più sostenibile e legato alla mobilità dolce, scoprendo luoghi da nord a sud del Paese che non ci aspettiamo, all’insegna del rispetto e della scoperta di un grande patrimonio ambientale e culturale”.

“Le proposte raccolte in Vacanze Italiane”, afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano “esprimono un forte senso di appartenenza al Paese. Tra queste mi preme sottolineare quelle che si raccordano idealmente ad un’idea suggestiva e strategica di Giuseppe De Rita: promuovere l’Appennino, la spina dorsale dell’Italia. L’Appennino è un tema del nostro futuro, fondamentale per la regolamentazione delle acque e la difesa del suolo, ma è anche il luogo dove sono racchiuse straordinarie memorie culturali, artistiche, devozionali, di vita comunitaria”.

Magna via francigena

La guida raccoglie anche sette proposte interregionali di lunga percorrenza: dall’Alta Via dei Parchi, che, in 27 tappe e 500 km, attraversa tre regioni (Emilia-Romagna, Toscana e Marche), all’affascinante Cammino delle Terre Mutate, un viaggio lento nel cuore dell'Appennino, da Fabriano a L’Aquila, attraverso quei luoghi cui gli eventi sismici del 2006 e del 2016 hanno cambiato i contorni senza però riuscire a intaccarne la bellezza, disegnando un itinerario solidale e di conoscenza con le persone che hanno scelto di presidiare ancora quelle splendide zone e difenderne i tesori storici, artistici e naturali.

Chi vorrà esplorare la maestosa natura dell’Appennino Tosco-Emiliano, potrà cimentarsi coi 130 km della Via degli Dei , da Piazza Maggiore a Bologna fino a Piazza della Signoria a Firenze.

E poi trekking lungo la Via di San Francesco , tra Umbria, Toscana e Lazio, lungo uno dei percorsi religiosi e naturalistici di maggiore fascino, esplorabile anche in compagnia degli asini, per poi passare alla ciclovia degli Appennini  che, con i suoi oltre 2600 km divisi in 42 tappe, attraversa l'Italia da Nord a Sud attraverso un percorso su strade a basso traffico.

Da non perdere, inoltre, la Via della Lana e della Seta, un cammino di 130 km che tocca borghi, cime e vallate congiungendo il centro storico di Bologna, per secoli capitale della seta, e Prato, capitale del distretto della lana e del tessile.

Ed infine Italia Coast to Coast , un itinerario ricco di natura, storia, arte e spiritualità che, in 18 tappe dal Conero (Marche) al Monte Argentario (Toscana), saprà fare breccia anche tra gli appassionati della vacanze in bicicletta.

Mappa località cinque vele

Per gli amanti del mare, oltre ai tantissimi itinerari segnalati sulla guida Vacanze Italiane, Legambiente segnala sul suo sito ben quindici località marine e sette lacustri insignite delle Cinque Vele 2020, dove trascorrere una vacanza attenta all’ambiente, all’insegna di natura e acqua pulita, ma anche di eccellenze enogastronomiche e luoghi d’arte. Il riconoscimento viene assegnato ogni anno da Legambiente e Touring Club Italiano.

“Prendersi cura dell'Italia, bene comune” è da sempre la mission di Touring Club Italiano e tornare a viaggiare nel nostro Paese significa dare valore alla sua bellezza e ai suoi abitanti.
Oggi più che mai.

Comprensorio Baunei